Parole e foto di Simona Luchini
Sabato 9 e domenica 10 settembre, al Live Club di Trezzo sull’Adda (Mi) si è svolto il Metalitalia.com festival 2017.
Partiamo subito col dire che questa edizione del Metalitalia.com festival è stata un qualcosa di monumentale, di granitico, di imponente.
È compito dei Trick or Treat aprire il #day1 della sesta edizione del Metalitalia.com festival.
La band power metal italiana originaria di Modena è composta da Alessandro Alle Conti (Voice), Guido Benedetti (Guitar), Luca Venturelli (Guitar), Leone Villani Conti (Bass) e Luca Setti (Drums). I Trick or Treat, i “best opener ever”, come riporta la maglia del frontman Alle, sono esattamente quello che si dice una live band, quando salgono sul palco, non si comportano come se fossero parte dello show: loro sono lo show. I Modenesi hanno confermato dal palco del Metalitalia.com festival la prossima uscita di un album di cover di cartoni animati, presentando l’inedito “Daitarn III”. Quando suonano i modenesi il divertimento è assicurato e anche oggi ne abbiamo avuto la prova: grandiosi!
Salgono sul palco gli Holy Martyr, gruppo musicale epic metal sardo fondato nel 1994, che suonano il loro ultimo lavoro “Darkness Shall Prevail”. La band, con quest’ultimo album, ha abbandonato il potente e tirato sound epic/heavy per abbracciare in pieno un epic doom metal di pregevole e “rozza” fattura che ha sicuramente fatto felici tutti i fan dei gruppi storici del genere. I grezzi e potenti riff di chitarra della “coppia” Ivano Spiga/Paolo Roberto Simoni e la voce di Alex Mereu hanno regalato al pubblico un’ esibizione solida, potente ed enfatica.
È un metal dinamico ed aggressivo ma carico di preziosa melodia quello degli White Skull , band vicentina nata nel 1988, pilastro consolidato della scena metal italiana e non. La band non si risparmia, frustate heavy metal senza mezze misure si abbattono sui presenti. Sicuramente da segnalare la presenza di Alessandros Musci, ora sesto elemento della band, che arricchisce ogni brano con parti epiche ed orchestrali che, affiancate alla ritmica, creano un corpo unico. Notevole è anche la meravigliosa voce di Federica “Sister” De Boni e il suo cantato che sa essere aggressivo ma anche pulito a seconda di quello che vuole comunicare.
Tocca poi ai Secrete Sphere ensemble alessandrino ai vertici della scena power italiana e apprezzatissimo anche all’estero esibirsi per il loro 20th anniversary special show sul palco del Metalitalia.com festival. Marco Luppi, oltre a essere uno dei vocalist migliori in circolazione, è senza ombra di dubbio un frontman capace di attirare l’attenzione del pubblico grazie ad un’ innata simpatia e capacità di saper intrattenere il pubblico. il concerto è davvero esplosivo e la band risulta coesa e tiene il palco come poche.
A seguire i Labyrinth rilanciati alle vette della scena power classic metal dall’ottimo nuovo album “Architecture Of A God” uscito ad aprile.
È quindi la volta del trio di Stoccolma capitanato dal frontman Janne “JB” Christoffersson, gli svedesi Grand Magus.
A seguire i Rhapsody of Fire che si sono esibiti con la nuova formazione con Giacomo Voli alla voce e hanno riproposto in una nuova veste i brani che li hanno resi famosi in tutto il mondo.
Chiudono il #day1 del Metalitalia.com festival gli Edguy, la power metal band tedesca capitanata dal carismatico Tobias Sammet che hanno proposto un grande show celebrativo del proprio 25° anniversario con una lunga carrellata di classici.
di +o- POP
